
L'asta colpisce tutti - www.SiracusaSport.it
Una notizia dall’alto carico emozionale scuote i tifosi. Schumacher non la vedrà mai più.
In queste ore è arrivata una notizia molto interessante riguardo il campione più famoso del mondo della F1 ossia Michael Schumacher, non più apparso in pubblico da quel maledetto incidente sugli sci che lo costringe tutt’oggi a casa, in condizioni non note agli appassionati.
Tutelare l’eredità sportiva del campione è fondamentale perche non stiamo solo parlando di un atleta inteso come uomo ma di un simbolo sportivo, un campione che – a meno che Lewis Hamilton non compia l’impresa a quarant’anni suonati – resterà ancora a lungo uno degli uomini con più titoli vinti in F1: sette in tutto, di cui cinque conseguiti con la stessa scuderia ovvero Ferrari.
Per l’appunto, in queste ore sembra che il campione o chi per lui abbia deciso di “disfarsi” di un pezzo fondamentale della storia del mondo della Formula Uno, oltre che della vita sportiva dell’atleta teutonico. Si tratta di una compagna inseparabile per Schumacher in uno dei suoi anni più brillanti ma niente paura: l’addio arriva per una buona causa.
Messa all’asta monoposto di Schumacher
Nell’annata del 2001 Schumi e Ferrari vissero forse uno dei momenti apicali nella storia di entrambi; con una lunga serie di successi, Schumacher si portò a casa il campionato piloti mentre Ferrari agguantò quello dei costruttori, dando vita ad una vera e propria doppietta, una cosa che purtroppo, non vediamo accadere con la scuderia italiana praticamente da quegli anni. Che bello e che sofferenza allo stesso tempo ricordare quell’anno.

A bordo della potente Ferrari F2001, Schumi conquistò il suo quarto titolo con la gara dell’Hungaroring. Quella stessa monoposto con telaio #211 è ora in vendita all’asta. Sarà infatti proposta agli acquirenti in occasione di un evento in collaborazione con il portale RM Sotheby proprio prima del GP di Monaco di quest’anno. Il ricavato? Devoluto alla fondazione benefica Keep On Fighting inaugurata proprio dal pilota e dalla sua famiglia.
Il prezzo previsto per questa storica monoposto che corse in due gare con Schumi, quell’anno, si aggira tra i 6,5 ed i 7 milioni di euro anche se va detto che in questi casi, capita spesso che le previsioni dell’asta siano superare. Considerando che il ricavato andrà in beneficenza possiamo sperare che accada, così da fare aumentare i fondi destinati ai bisognosi. In ogni caso, c’è anche una nota dolente in questo nel ricordare i giorni di gloria di un campione che chissà se e quando potrà tornare a vivere come faceva una volta.